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Il grande murale di Kate Street, a Leicester, dedicato a Ranieri dall'artista Richard Wilson
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Sarkozy e Merkel al congresso di lione dell'ottobre 2011
La recente notizia dell’apertura di un’indagine, da parte dellaProcura di Trani, sulla Deutsche Bank per le operazioni – 7 miliardi di euro di valore – effettuate sui titoli di Stato italiani tra il gennaio e il giugno del 2011, ci obbliga a fare i conti, finalmente, con quanto avvenuto in Italia nel corso di quel drammatico anno. Uncolpo di Stato: era questa la tesi che avevo sostenuto per indicare come la caduta di Berlusconi ed il conferimento dell’incarico di Presidente del Consiglio a Monti, non fosse stato che il risultato di una operazione decisa da “poteri forti” estranei al nostro Paese e realizzata con la complicità dell’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Tutti ricorderanno come sia stata l’improvvisa crisi dello spread a determinare la fine del governo Berlusconi: lo spread cominciò a salire dai primi giorni di luglio 2011, raggiungendo quota 244, per poi, da agosto in poi, crescere vertiginosamente fino ad arrivare, la seconda settimana di novembre, a quota 553. Chi come il sottoscritto sollevò, allora, l’ipotesi che lo spread fosse stato “forzato” a salire artificialmente e con il solo scopo di costringere Berlusconi alle dimissioni, venne accusato di “complottismo”. E ciò nonostante i fatti parlassero chiaro: Mario Draghi, in una lettera segreta in seguito resa pubblica a fine settembre, aveva già dettato a Berlusconi misure urgenti per evitare il collasso dell’Euro e ad ottobre Merkel e Sarkozy si erano lasciati sorprendere, durante una conferenza stampa, ad ironizzare, con una certa complicità, sulla loro “fiducia” nei confronti di Berlusconi.
Poi sono cominciate, lentamente, ad uscire alcune rivelazioni. Alan Friedman, nel 2014, rivelò che, già nel giugno 2011, Napolitano aveva sondato Mario Monti, chiedendogli se sarebbe stato disponibile a prendere il posto di Berlusconi. La pubblicazione del testo di un’audizione del 7 dicembre 2011 di Paolo Savona ha rivelato inoltre che nell’agosto 2010 l’allora ministro Tremonti avrebbe confermato l’esistenza di un piano straordinario del governo per abbandonare l’Euro e tornare alla lira. Che la Germania avesse il massimo interesse ad impedire ad ogni costo questo “piano B”, appare evidente. Ed ecco che, ora, si scoprono le manovre di Deutsche Bank per alterare il prezzo dei titoli di Stato italiani, cominciate proprio nei mesi in cui fu avviata la crisi del debito italiano che portò alla caduta del governo Berlusconi.
Qui non si tratta, bene inteso, di difendere una parte politica nei confronti di un’altra. Si tratta di fare finalmente chiarezza su quanto accaduto. È tempo che una commissione parlamentare d’inchiesta si prenda il compito di far luce su quello che è successo in quell’anno. Né più né meno che “un colpo di Stato”, continuo personalmente a pensare. Certamente una crisi che ha segnato la fine della “Seconda Repubblica” e l’inizio di quella stagione che, oggi, ha portato Renzi al potere. E con lui il tentativo di concludere quel colpo di Stato con la distruzione dell’ordine democratico attraverso la demolizione della Costituzione.
Lei aveva perso il lavoro tre anni fa, lui si era licenziato nel 2014 ed entrambi avevano aperto un mutuo che non erano ancora riusciti a estinguere. Secondo quanto riporta il quotidiano Il Tirreno, sono stati i debiti ad avere portato Lucio Leonelli e Grazia Spessato, 50 anni lui 47 lei, a uccidersi nella loro casa di Poggio a Caiano (Prato): l’uno (non è ancora chiaro chi) ha sparato all’altro con una pistola regolarmente denunciata e poi si è tolto la vita. I corpi dei due, che hanno compiuto il gesto almeno un mese fa, sono stati ritrovati solo questa notte, dopo che i vicini di casa hanno chiamato i Vigili del fuoco per l’odore proveniente dall’appartamento.
Secondo quanto è stato ricostruito dagli inquirenti, infatti, il mese scorso i due coniugi avevano detto ad amici e parenti che sarebbero partiti per un viaggio in Bulgaria e che, per questo, non sarebbero stati reperibili in questi giorni. I carabinieri che indagano sul caso, coordinati dal pm di turno Valentina Cosci, hanno trovato un biglietto nel quale la coppia chiede scusa per il gesto. Come riportaIl Tirreno avrebbero nominato erede l’ex cognata e chiesto di essere cremati.
Internet Day, scontri polizia-antagonisti col solito massacro di botte nel corteo anti-Renzi e ANTI-Salva-banche – Video-29-4-16
M5s, Pizzarotti sospeso. “Trasparenza è dovere” Lui replica: “Sono mesi che chiedo chiarimenti”
“Chiesto avviso, non ha mandato niente”. Sindaco: “Non lascio, non mando documenti a mail anonima” IL PRIMO CITTADINO ANNULLA GLI IMPEGNI ISTITUZIONALI. E IL SUO STAFF NON PARLA (di S. Bia). Due sindaci PentaStellati di due grandi città, Parma e Livorno,invischiati malamente in cose poco chiare. E' chiaro che per il M5Stelle, orfano del suo co-fondatore, si aprono scenari non proprio rosei a 15 giorni dalle amministrative.
Federico Pizzarotti è stato sospeso dal Movimento 5 stelle perché “solo ieri si è avuto notizia a mezzo stampa dell’avviso di garanzia ricevuto, ma il sindaco ne era al corrente da mesi. Gli abbiamo chiesto i documenti e non ce li ha mai inviati: la trasparenza è il primo dovere”. L’annuncio è comparso sul blog di Beppe Grillo e arriva dopo mesi di tensioni tra il sindaco di Parma e i vertici grillini. Lui ha replicato su Facebook pubblicando lo scambio di mail delle scorse ore con lo staff in cui si rifiutava di rispondere per mail e chiedeva di essere chiamato direttamente “dal responsabile enti locali Luigi Di Maio“
Arrestato sindaco Pd di Lodi Simone Uggetti “Stava formattando pc cancellando le prove”
In manette il successore dell’attuale vicesegretario dem Lorenzo Guerini. Che di lui dice: ‘Persona limpida’ ‘Turbativa in appalti per piscine’. Caso denunciato da funzionaria comunale. Pm: ‘Intercettazioni decisive’
Il sindaco di Lodi, Simone Uggetti (Pd), è stato arrestato questa mattina per l’ipotesi di turbativa d’asta in relazione all’appalto per la gestione delle piscine comunali scoperte in via di aggiudicazione alla Sporting Lodi. In relazione agli stessi fatti è stato arrestato, contestualmente, anche un avvocato di Lodi, Cristiano Marini, rappresentante di una ex municipalizzata e della Sporting Lodi stessa. La pm Sara Mantovani in conferenza stampa: “Con le intercettazioni abbiamo seguito in diretta la redazione del bando”
•SALVINI: “LA PROSSIMA RIUNIONE DEL PD SI TERRÀ A SAN VITTORE?”. GRILLO: “IL SINDACO DI LODI FARÀ CARRIERA CON VERDINI”
La carica dei 102. Tutti i dem sotto inchiesta E i 18 che stanno a Roma
Dimezzati gli sgravi crollano gli impieghi stabili Inps: “A febbraio -33 per cento di indeterminati”
Dati dell’osservatorio sul precariato: nel secondo mese 2016 il numero dei contratti attivati a -12% CONTINUA IL BOOM DEI VOUCHER PER LE PRESTAZIONI OCCASIONALI: PIU’ 45 PER CENTO RISPETTO A 2015
Lavoro & Precari
Dimezzati gli sgravi contributivi, calano ancora le assunzioni in Italia. Lo rende noto l’Osservatorio sul precariato dell’Inps, che a febbraio 2016 registra una flessione dei nuovi contratti attivati pari al 12% rispetto a un anno fa. L’istituto di previdenza segnala come “questo rallentamento ha coinvolto essenzialmente i contratti a tempo indeterminato”, il cui crollo arriva al 33%. Già a gennaio, il numero delle attivazioni era drasticamente calato rispetto al 2015, anche in quel caso trascinato dal calo dei tempi indeterminato: -34%. E nel frattempo continua l’exploit dei voucher, i buoni per pagare le prestazioni occasionali, che nel primo bimestre 2016 segnano un balzo del 45% rispetto al 2015.
Niente quorum per il referendum sulle trivelle L’affluenza finale si ferma al trentadue per cento
Vota il 32% degli aventi diritto . Percentuali alte in Basilicata e Veneto – I DATI
Cofondatore dei Cinque Stelle. I fedelissimi: "Ha lasciato testamento politico". Aveva 61 anni. Era in clinica a Milano, da tempo malato. Dario Fo: "Perdita gigantesca per il Movimento". Giovedì i funerali. Mattarella: "Politico innovativo e appassionato".
Verso l'intervento diretto in Nord Africa-Medio Oriente: a marzo l'invio della Brigata Corazzata Ariete alla diga di Mosul
Libia, la richiesta del presidente Al Sarraj “Aiutateci a proteggere i pozzi dall’Isis” G5: “Sostegno”. Renzi: “L’Italia è pronta”
•DA TRIPOLI LA PRIMA RICHIESTA DI INTERVENTO. DA HANNOVER STATI UNITI, GERMANIA, REGNO UNITO, FRANCIA E ITALIA SI DICONO DISPONIBILI
•EGITTO ED EMIRATI INVIANO BLINDATI IN VIOLAZIONE DELL’EMBARGO ONU. IL PAESE RISCHIA DI SPACCARSI IN DUE (DI E. PIOVESANA)
•MEDIA BRITANNICI:
Vittorio Arrigoni, cinque anni dalla morte La madre: ‘Oggi Vik non riconoscerebbe questa Ue disumana. Manca la sua voce’
Caso Regeni/1 Reuters: “Fermato e dato a servizi segreti il giorno della scomparsa” Ma il ministero dell’Interno smentisce. Regeni e Failla, le autopsie off limits per l’Italia ‘In Libia usato ogni mezzo per nascondere verità’
Il filo rosso che lega le due tragedie è l’impotenza delle nostre istituzioni rispetto alla scarsa trasparenza dell’Egitto e alla decisione di Tripoli. Il legale della famiglia dell’operaio: “L’esame autoptico? Macelleria”(10-03-2016)
Mattarella: “Regeni, non dimentichiamo questa vita orribilmente spezzata” Nyt: “Vergognoso il silenzio della Francia”
Di F. Q.
•AL SISI: “MENZOGNE DAI MEDIA. UCCISO DA MALVAGI, NON DA 007″
•FALLISCE VERTICE ITALIA-EGITTO: GENTILONI RICHIAMA L’AMBASCIATORE
•SCONTRO ITALIA-EGITTO SU TABULATI. IL CAIRO: “NON LI DAREMO MAI”
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Forze speciali in segreto e supporto militare Libia, così il governo può agire senza l’Aula
Con l’invio degli incursori il premier ha bypassato il voto. Secretate le informazioni in mano al Copasir RENZI GARANTISCE: “NO FORZATURE. PER GUERRA OK PARLAMENTO”. STASERA IN ITALIA I DUE RAPITI
“No all’obbligo di gestione pubblica dell’acqua” Il governo vuole sconfessare il referendum. Altra prova provata dell'assoluta inutilità della consultazione del popolo, tipo modello greco....
Alla Camera il ddl, ma il Pd chiede l’abolizione dell’articolo chiave, con il parere favorevole dell’esecutivo Eppure 26 milioni di italiani si sono pronunciati contro i privati. Cacciarli, però costa: dubbi su coperture.Quanto contano i 26 milioni di italiani che nel lontano giugno del 2011 votarono “sì” ai due referendum sull’acqua pubblica? Poco o niente. Da pochi giorni questa è non solo la realtà, ma anche la risposta ufficiale del governo Renzi: la gestione dei servizi idrici non deve essere pubblica, ma di mercato. Al di là di ogni altra considerazione, non un buon viatico per il referendum sulle trivelle che si celebra ad aprile. Ecco la storia dell’acqua.
Il presidente di Utilitalia, Giovanni Valotti lancia l'allarme per la prossima estate a causa delle riserve in calo. L'Italia in ritardo sulle opere per la rete (troppe perdite) e per i depuratori che non ci sono: "Siamo più vicini al Terzo mondo che ai paesi del nord Europa"
I dati dell'Istat. La popolazione residente in Italia si riduce di 139 mila unit�. Al 1 gennaio 2016 i residenti erano 60 milioni 656 mila. Centomila italiani (+12,4%) hanno lasciato Paese
DIARIO DELLA POLITICA ITALIANA DAL 2014 FINO AL 01 MARZO 2016