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Mancata scorta a Biagi: reato prescritto
'salvi' Scajola e De Gennaro -
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Legale famiglia: faranno i conti con loro coscienza
Bologna, chiuso il processo per la protezione
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Dossier illeciti, Tronchetti Provera rinuncia alla prescrizione

Nel processo di primo grado il manager era stato condannato a un anno e otto mesi. L'appello era stato fissato dopo la data di prescrizione. L'accusa è di ricettazione

 

Ex magistrato

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Ilaria D’Amico indagata per evasione fiscale: “Truffata dal mio commercialista”

Ilaria D’Amico indagata per evasione fiscale: “Truffata dal mio commercialista”

 

L’attuale compagna del portiere della Juventus Gigi Buffon, secondo i pm della capitale, avrebbe evaso l’Irpef tra il 2009 e il 2011 per circa 400 mila euro

La procura di Roma indaga sulla giornalista Ilaria D’Amico per violazione della legge tributaria. I pm della Capitale accusano l’attuale compagna del portiere della Juventus e della Nazionale Gianluigi Buffon  di aver evaso l’Irpef tra il 2009 e il 2011 per circa 400 mila euro. Si tratta di somme percepite da Sky e da La7.

Le indagini sono partite nel giugno del 2013 su input degli uomini del nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Milano: poi sono approdate a Roma per competenza. È da quel controllo delle fiamme gialle che l’ex conduttrice di Exit si accorge di essere stata “truffata“dal suo commercialista, fino a quel momento considerato un uomo di fiducia della sua famiglia.

“L’ho già denunciato“, dice al fattoquotidiano.it. La querela nei confronti del commercialista, D.C., depositata il 28 dicembre del 2013, è agli atti degli uomini della Guardia di Finanza e della procura di Roma. Secondo i consulenti della D’Amico, la truffa dell’ex commercialista ai danni della conduttrice televisiva ammonta a quasi un milione e mezzo di euro. I pm capitolini potrebbero a questo punto riunire i due procedimenti: quello per truffa nei confronti del commercialista e quello in cui alla D’Amico viene contestata la violazione fiscale.

Mancini ha un'Inter tutta nuova. E può farla giocare in tanti modi

Dal mercato sono arrivati i rinforzi che il tecnico aveva chiesto per una stagione da protagonisti. Esperienza e qualità in difesa, ma è soprattutto a centrocampo e in attacco che è cambiata la squadra. Perisic, Jovetic e Ljajic daranno la possibilità all'allenatore di variare più moduli

MILANO - "Diamo il nostro benvenuto a tre nuovi arrivi: Felipe Melo, Alex Telles e Adem Ljaji?", così il presidente dell'Inter Erick Thohir, in attesa di vederli dal vivo, invia attraverso il sito ufficiale un saluto ai tre nuovi rinforzi arrivati l'ultimo giorno di mercato. "La grande tenacia e forza fisica che caratterizzano Melo sono convinto possano rendere il nostro centrocampo ancor più competitivo", aggiunge il numero uno dei nerazzurri continuando: "Roberto Mancini lo conosce molto bene e saprà valorizzarne le qualità tecniche, la comprovata esperienza e lo spiccato spirito combattivo". Il magnate indonesiano si sofferma anche sulle caratteristiche di Telles: "Può aggiungere qualità e freschezza alla squadra. Un terzino giovane e veloce come lui ben si innesta nella nostra rosa e grazie alle abilità in fase sia offensiva che difensiva potrà dare un contributo importante ai compagni", e su quelle di Ljaji?: "Conosce molto bene il nostro campionato, questo gli consentirà di sicuro di inserirsi al meglio in squadra. Le sue doti offensive e la determinazione gli possono consentire di rendersi protagonista. In nerazzurro sono sicuro che potrà mostrare tutto il suo valore. Ben arrivati e forza Inter".

Ora tocca al Mancio, che ha
ceduto anche l'ultimo trequartista Hernanes, cambiare questa Inter e farla rendere al meglio. Con gli arrivi di Miranda, Murillo e Montoya e Telles l'Inter ha rinforzato la difesa, punto debole della scorsa stagione. Ma la vera trasformazione c'è stata a centrocampo e in attacco dove sono stati acquistati Kondogbia, Perisic, Biabiany, Jovetic, Melo e Ljajic. Questi ultimi permetteranno al tecnico di poter utilizzare sia il 4-2-3-1 che il 4-3-3 dopo un pre campionato impostato sul 4-3-1-2.
Nel 4-3-3 Perisic e uno tra Jovetic, Ljajic e Palacio agiranno sulle corsie esterne con Icardi davanti. Melo sarà piazzato a centrocampo escludendo il mastino Medel. Anche se all'abbisogna i due potrebbero giocare insieme formando un muro davanti alla difesa (4-2-3-1). Kondogbia potrà agire da mezzala sinistra nel 4-3-3, mentre nel 4-2-3-1 potrebbe giocare davanti alla difesa o leggermente avanzato. In attacco nel 4-2-3-1 Icardi unica punta, alle sue spalle Perisic, Jovetic, Ljajic.

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