Afghanistan,
attacco dei talebani all'aeroporto di Kabul

Un commando si è impadronito di due edifici in costruzione nelle
vicinanze dello scalo e da lì ha fatto fuoco con razzi e armi
automatiche. Tutti i ribelli uccisi dalle forze regolari
KABUL - Questa mattina i
talebani hanno attaccato l'aeroporto internazionale di Kabul con
razzi e armi automatiche. Il generale afgano Afzal Aman ha
riferito che un commando ha occupato due edifici in costruzione a
circa 700 metri a nord dello scalo e da lì ha preso di mira la
struttura aeroportuale e i jet delle forze internazionali che
sorvolano la città. Dopo qualche ora le autorità afgane hanno reso
noto che l'attacco è stato respinto e tutti i ribelli sono stati
uccisi.
La rivendicazione dei talebani è stata affidata al portavoce
Zabihullah Mujahid: "Un certo numero dei nostri combattenti con
armi pesanti e leggere ha lanciato un attacco contro l'aeroporto
internazionale di Kabul e secondo le nostre prime informazioni il
nemico ha registrato danni. Proseguono combattimenti intensi", ha
affermato.
Nelle ultime settimane la situazione in Afghanistan si è fatta
nuovamente molto tesa. Il riconteggio dei voti delle
contestatissime elezioni presidenziali sembra non aver fine e gli
insorti sembrano intenzionati ad approfittare del vuoto di potere.
Martedì scorso un kamikaze ha fatto esplodere un'auto nei pressi
di un affollato mercato e di una moschea nell'Est del Paese
provocando la morte di 89 persone in cui quello che è stato il più
sanguinoso attentato contro la popolazione civile dall'intervento
delle forze internazionali a guida Usa nel 2001.
L'aeroporto di Kabul viene utilizzato sia per i voli civili che
come base per le truppe capeggiate dalla Nato che da anni operano
in Afghanistan contro i talebani e le altre milizie. Gli attacchi
nella zona non sono rari, ma di solito non sono così vicini allo
scalo.
SE
LA JUVENILIA CALA IL TRIS IL CAMPIONATO ITALIOTA E' GIA'
CONCLUSO AD AGOSTO !!!
Juventus, pronto il tris di colpi. E' fatta per Morata,
Iturbe ed Evra
Affari definiti, nelle
prossime ore sono attesi gli annunci. Lo spagnolo: ''Non vedo
l'ora di essere a Torino''. Per l'argentino Agnelli staccherà un
assegno da 27 milioni. Si chiude anche per l'esterno francese
TORINO
- Morata, Iturbe ed Evra.
La Juve cala il tris. E il suo attacco parla sempre più
spagnolo. Il bomber in arrivo dal Real Madrid si dice pazzo
della sua nuova Signora, l'unica che non potrà mai fare
ingelosire la bella fidanzata Maria Pombo. "Sono entusiasta
della scelta, non vedo l'ora di andare a Torino, mi hanno detto
che è una bella città", ha dichiarato a Marca.es Morata, che a
breve diventerà il terzo spagnolo della storia bianconera dopo
Del Sol e Llorente. "Non ho ancora potuto parlare con Fernando -
prosegue l'attaccante 21enne -, ma è sempre bene conoscere
qualcuno quando si cambia squadra".
MORATA, VISITE E FIRMA IN VISTA - La
trattativa tra la Juve e il Real Madrid è ai dettagli finali. Il
cartellino costerà 18 milioni più 5 di bonus ai bianconeri, che
verseranno a Morata 2,2 milioni netti a salire, più soliti bonus
per le prossime quattro stagioni con opzione per la quinta. Non
resta che definire l'entità dell'ormai famosa clausola di "recompra"
in favore degli spagnoli: le merengues propongono di fissarla
intorno ai 25 milioni, la Juve ne vorrebbe 35, l'intesa si
troverà con tutta probabilità a 30.
Ormai è questione di giorni, se non ore. Entro il fine settimana
Morata sarà a Torino per le visite e la firma. E tra lunedì e
martedì prenderà possesso del suo armadietto a Vinovo: con tutta
probabilità sceglierà quello al fianco del connazionale Llorente,
pure lui fidanzato con una bella Maria (Lorente, con una sola
"L"), pure lui sedotto da una certa Signora.
ITURBE, AFFARE DA 27 MILIONI - E' vicina ai titoli
di coda anche la telenovela-Iturbe, nonostante l'ultimo rilancio
dell'Atletico Madrid a quota 27 milioni di euro, 2 in più della
prima offerta avanzata dai Colchoneros, che prevedeva anche il
prestito dell'attaccante brasiliano Baptistão. Ma, come abbiamo
anticipato mercoledì, il paraguaiano naturalizzato argentino è
ormai a un solo passo dalla Juve: la trattativa verrà
perfezionata all'inizio della prossima settimana. Decisiva per
convincere il Verona la ferma volontà del giocatore di
trasferirsi a Torino, nonché l'ultima offerta bianconera da 25
milioni più 2 di bonus. Si tratterebbe del più grande
investimento nella gestione Andrea Agnelli: è dai tempi di Diego
e Felipe Melo che in corso Galileo Ferraris non vengono staccati
certi assegni.
EVRA, ACCORDO RAGGIUNTO - Più simile a un
cortometraggio che a una soap opera, invece, l'operazione-Evra.
L'accordo con il Manchester United è stato raggiunto: al club
inglese vanno circa 1,5 milioni di euro, mentre il difensore
firmerà un biennale intorno ai 3,5 milioni. L'annuncio è atteso
per lunedì. Torino e Conte aspettano anche lui.