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L'ISIS ARRETRA IN IRAQ, evacuata Tikrit,MA AVANZA IN SIRIA.Siria, Olp: “Isis ha preso il controllo del campo profughi palestinese a Damasco DI YARMUK” (1-04-2015)

Siria, Olp: “Isis ha preso il controllo del campo profughi palestinese a Damasco”

La notizia, riportata dall'agenzia Xinhua, è stata confermato dal portavoce dell'Olp, Anouar Abdel Hadi. La situazione per i circa 18.000 civili che vivono a Yarmuk è drammatica a causa della scarsità di cibo e di assistenza medica. I militanti hanno anche preso d’assalto l’ospedale della zona e posizionato dei cecchini sulle sommità dei palazzi

Arretra in Iraq, dove il governo ha annunciato di aver ripreso la città di Tikrit,  ma conquista nuove aree in Siria. Lo Stato Islamico avrebbe infiltrato la parte meridionale del campo di rifugiati palestinesi di Yarmouk, nel sud della capitale Damasco. Lo hanno riferito fonti a Xinhua e confermato il portavoce dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina, Anouar Abdel Hadi.

I miliziani sono avanzati nell’accampamento di Yarmouk dal vicino distretto di Hajar al-Asawad, che si trova a sud del campo, secondo quanto ha riportato Khaled Abdul-Majid, politico palestinese e responsabile del Fronte di lotta palestinese. I militanti dello Stato islamico hanno preso possesso delle strade di Oruba e Taqadum, e parte della strada Safad, a sud del campo, ha aggiunto. I militanti hanno anche preso d’assalto l’ospedale palestinese della zona, catturando tutti i membri dello staff medico e i volontari, secondo quanto ha riferito un altro attivista palestinese a Xinhua a condizione di anonimato.

La fonte ha spiegato che la parte meridionale del campo è importante perché é una zona densamente popolata, aggiungendo che lo Stato islamico ha anche raggiunto la strada 30 dentro l’accampamento. I militanti dello Stato islamico hanno anche posizionato dei cecchini sulle sommità dei palazzi nella zona meridionale del campo e attualmente si stanno scontrando con i gruppi rivali ribelli, che controllano l’accampamento dal 2012.  Il campo di Yarmuk, così chiamato anche se si tratta di un vasto quartiere di Damasco, è assediato da due anni dalle truppe lealiste e palestinesi fedeli al regime siriano, mentre all’interno resistono forze ribelli e palestinesi loro alleate. La situazione per i circa 18.000 civili che ancora vivono a Yarmuk è drammatica a causa della scarsità di cibo e di assistenza sanitaria.

Intanto ribelli siriani hanno lanciato un attacco per impadronirsi del posto di frontiera con la Giordania di Nasib, secondo quanto riferito da fonti locali. Il posto di frontiera, nella provincia meridionale di Daraa, è assediato dai ribelli da alcuni mesi e le truppe governative che lo difendono ricevono rifornimenti solo con lanci dagli elicotteri. L’attacco di oggi è cominciato con il lancio di obici di mortaio su Nasib, a cui hanno fatto seguito intensi combattimenti tra i ribelli e i soldati. La conquista di Nasib da parte dei ribelli consentirebbe loro di controllare praticamente tutta la frontiera con la Giordania, perché già da tempo hanno nelle loro mani il passaggio di Ramtha.

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