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Berlusconi, Veronica Lario vuole 
540 milioni per divorzio,quasi quanto versato a De Benedetti,nel 2011, per il furto di Mondadori del 1990. È battaglia 

Berlusconi, Veronica Lario vuole  540 milioni per divorzio. È battaglia 

Non è andato a buon fine il tentativo dei legali degli ex coniugi di trovare un accordo. Intanto il leader di Forza Italia è tenuto a versare all'ex first lady un milione e 400 mila euro al mese

 

Inchiesta Ubi, terremoto nella finanza
Tra gli indagati Bazoli (Intesa) e Pesenti

Inchiesta Ubi, terremoto nella finanza Tra gli indagati Bazoli (Intesa) e Pesenti

La battaglia tra Bergamo e Brescia lascia sul campo due notizie di indagine a due illustri grandi vecchi: l'82enne presidente di Intesa è accusato di aver pilotato le nomine dei vertici. L'amico di Italcementi è invece coinvolto nel filone di indagine che riguarda Ubi-Leasing

 

Bazoli (Intesa) indagato anche per usura
dopo denuncia di imprenditore sardo

Bazoli (Intesa) indagato anche per usura dopo denuncia di imprenditore sardo

Il presidente del Consiglio di sorveglianza di Intesa - già indagato per ostacolo alla vigilanza nell'ambito dell'inchiesta su Ubi Banca - è accusato dalla Procura di Cagliari

 

Murdoch studia la creazione della pay tv europea  con Italia, Germania e Gb

Murdoch studia la creazione della pay tv europea 
con Italia, Germania e Gb

 

Caso Bpm, ecco i favori del banchiere
Ponzellini a Berlusconi e a Gianni Letta

Caso Bpm, ecco i favori del banchiere Ponzellini a Berlusconi e a Gianni Letta

Quando l'ex premier chiamava il presidente della banca milanese: "Ti ho telefonato per un’opera buona ...". Gli interventi richiesti dell'eminenza azzurrina sul capo dell'Isvap dopo le concessioni ottenute dal capo dell'istituto

 

Scaroni: “Porto Tolle? Pensavo di essere
assolto. Non c’è stato nessun disastro”

Scaroni: “Porto Tolle? Pensavo di essere assolto. Non c’è stato nessun disastro”

L'ad uscente di Eni sulla condanna per reati ambientali alla centrale Enel. Nel 2013 ha preso 5,81 milioni di euro, mentre il trattamento di fine mandato parte da una base di 5,419 milioni

 

Non solo secessione, Lombardia
e Veneto vogliono lo statuto speciale

Non solo secessione, Lombardia e Veneto vogliono lo statuto speciale

I partiti di centrodestra vorrebbero l'autonomia di cui godono il Trentino o la Sicilia. Maroni propone un referendum mentre i consiglieri veneti spediscono la richiesta al governo

Secessionisti, il capo
non risponde ai magistrati
"Io prigioniero di guerra"
 
 

Mappe "Quel male veneto"

Telecom, Intesa Sanpaolo si smarca
e vende quote a Société Générale
 

Telecom, Intesa Sanpaolo si smarca e vende quote a Société Générale 

La banca si è disfatta di parte dei crediti detenuti nei confronti di Telco, holding che controlla la compagnia telefonica. Ai francesi passa anche il pegno sulle azioni 

 

Mps, la Fondazione cede un altro 6,5%  Siena 'perde' la sua banca dopo 5 secoli

Mps, la Fondazione cede un altro 6,5% 
Siena 'perde' la sua banca dopo 5 secoli
,un altro pezzo storico d'Italia che se ne va PER SEMPRE. La massa di aziende e conoscenze italiane passate di mano ormai E' FUORI SCALA: E' COME ESSERE DENTRO LA CADUTA ROVINOSA DELL'IMPERO ROMANO.

Il titolo prima sospeso poi vola a Piazza Affari
Il misterioso Guzman, 'garante' dei nuovi padroni

Fiat, l'assemblea dell'addio a Torino
Elkann: "La vera partita inizia oggi"

Marchionne: "Tra i mercati e Renzi è luna di miele"
"Entro il 2018 costruiremo sei milioni di auto"
Piano industriale, appuntamento a Detroit

 

Persi nel 2013 oltre 26mila euro al minuto. Pesano gli accantonamenti per far fronte all'aumento dei crediti a rischio. Previste 5.700 uscite in Italia entro il 2018. Ma ai soci andrà un dividendo

Apple, l'iPhone 6 arriverà a settembre
Due modelli con display da 4,7 e 5,5 pollici
 

Ai fondi americani piace anche il Corsera
Invesco raddoppia e sale oltre il 5% di Rcs

Ai fondi americani piace anche il Corsera Invesco raddoppia e sale oltre il 5% di Rcs

Nella notte accordo tra sindacato e azienda dopo la sospensione del piano bonus dell'amministratore delegato e della prima linea dei manager

Banca Intesa in rosso  per 4,55 miliardi  dopo le maxi-rettifiche

Banca Intesa in rosso 
per 4,55 miliardi 
dopo le maxi-rettifiche

Lo rivela il quotidiano giapponese Nikkei

 

Blitz contro secessionisti veneti, 24 arresti
tra indagati ex deputato e leader dei Forconi

Sequestrato carro armato artigianale per azione a San Marco
L'accusa è di associazione con finalità terroristiche

Secessionisti veneti, le intercettazioni
"Parte della polizia starà con gli insorti"

Maroni: "Messe in galera idee e opinioni"

Secessionisti veneti, le intercettazioni "Parte della polizia starà con gli insorti" Maroni: "Messe in galera idee e opinioni"

"L'esercito prima starà a vedere e poi si metterà dalla parte dei vincitori": così parlavano al telefono due dei 24 arrestati: il gruppo è accusato di aver messo in atto "iniziative, anche violente" per ottenere l’indipendenza: "Avevano a disposizione un carro armato" (leggi). Ma il governatore lombardo esprime solidarietà (leggi)

 

 

 

assa da negativo a stabile

"Giu

 

Referendum Veneto: "Solo 150mila voti
non 2 milioni". Organizzatori: "Falso"

Referendum Veneto: "Solo 150mila voti non 2 milioni". Organizzatori: "Falso"

Sono le stime dei votanti calcolate sulla base delle certificazioni di traffico dei siti. Il giallo dei server: "Più voti dal Cile che da Padova". Busato: "Fonti inattendibili"

 

 

esi dagli Stati

 

E' morto Gerardo D'Ambrosio  con il pool "Mani Pulite"   foto   protagonista di Tangentopoli

E' morto Gerardo D'Ambrosio 
con il pool "Mani Pulite" 
foto
protagonista di Tangentopoli
 

I pm di Milano: "Immenso rimpianto"

RepTv Borrelli "Noi sulla stessa lunghezza d'onda" 
Videoscheda Tangentopoli lo scandalo più grande 

Renzi: "O riforme o lascio"QUELLA E' LA PORTA !!!

Oggi in Cdm il ddl su Senato e titolo V
Grasso chiede seconda camera di eletti

Capital Salvini: "Le riforme? Una porcheria" 
Il no all'abolizione nell'intervista a Repubblica 

E va in pressing sulle riforme: "Dobbiamo correre " foto 
Brunetta lo attacca: "Demagogo" foto video 

Deficit, l'Eurogruppo avverte l'Italia
"Rispetti accordi, riforme? Valuteremo"

Dijsselbloem: "Tutti siano più competitivi"
Foto Atene si blinda per la protesta dei sindacati

Stamina, da Brescia stop a trattamenti

Spedali Civili sospendono metodo Vannoni
"Aspettiamo parere". Andolina: "Violata legge"

Il ritratto Chi è Vannoni / Scheda Il trattamento

 

 

 

 

 

 

 

 

Scontro nel governo: Giannini boccia la staffetta generazionale di Madia: "Un sistema sano non fa così"

scontro giannini madia

Senato, Renzi a Grasso: no a status quo Replica: nel piano troppe contraddizioni E 25 senatori Pd lo appoggiano

Senato, Renzi a Grasso: no a status quo
Replica: nel piano troppe contraddizioni
E 25 senatori Pd lo appoggiano

Il presidente: "I numeri in aula non ci sono" - video 
Serracchiani: è eletto col Pd, rispetti le decisioni

Expo 2015, il Prefetto di Milano
"La mafia partecipa al banchetto"

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Dalla relazione di Francesco Paolo Tronca alla Commissione antimafia emerge "l'interesse della criminalità per le opere legate all'evento, tra queste la Tangeziale esterna est"

Affari, politica e cosche in Brianza
Storia dell’omicidio di Paolo Vivacqua

Affari, politica e cosche in Brianza Storia dell’omicidio di Paolo Vivacqua

Il rottamaio venne ritrovato cadavere nel novembre 2011. La prima ipotesi dei carabinieri era l'esecuzione mafiosa. Ma dopo due anni è emerso il movente che ha portato cinque persone in carcere. Inclusa l'ex moglie

 

Scuola, il ministro Giannini batte cassa
per stabilizzare i docenti precari

Scuola, il ministro Giannini batte cassa per stabilizzare i docenti precari

Non solo il piano sull’edilizia scolastica: Stefania Giannini ha intenzione di tirar dritto sui test Invalsi, e di fare marcia indietro sul Tirocinio Formativo Attivo

Regione respinge
legge contro i vitalizi
M5s: "Casta si salva" 

Regione respinge legge contro i vitalizi M5s: "Casta si salva" 

Il provvedimento è stato rimandato in Commissione bilancio. Defranceschi: "C'e' un anno di tempo per calendarizzarlo ma tra un anno finisce il mandato"

'Ascesa e caduta di Mr. Spending review'

In edicola sul Fatto del 27 marzo  'Ascesa e caduta di Mr. Spending review'

La parabola di Carlo Cottarelli è durata davvero poco. Prima Renzi e poi Napolitano hanno ridimensionato ruolo e provvedimenti di chi doveva tagliare la mostruosa spesa pubblica

All'asta su eBay le prime 151 auto blu
M5S: "Ma Renzi ne comprerà 210 nuove"

All'asta su eBay le prime 151 auto blu  M5S: "Ma Renzi ne comprerà 210 nuove"

L'obiettivo del governo è quello di venderne 25 a settimana. Di Maio: "Renzi già pronto a comprarne nuove 210". Ma secondo il fattoquotidiano.it saranno in tutto 1.300 (leggi)

 

Un artigiano su Youtube: "Cinesi 
datemi un lavoro. Italia paese di merda"

Un artigiano su Youtube: "Cinesi  datemi un lavoro. Italia paese di merda"

Il protagonista del filmato, con tanto di sottotitoli in mandarino, è un artigiano livornese: "Disoccupato da cinque anni, mi rivolgo a voi per un impiego anche in Cina”

La nuova vita di Ruby  foto  dal 'bunga bunga' a Dubai con 2 milioni da spendere

La nuova vita di Ruby foto
dal 'bunga bunga' a Dubai
con 2 milioni da spendere

Lusso e business per Karima
ma in Messico fermata per rissa

Messina, chiesto l'arresto  per il deputato pd Genovese 4 fedelissimi ai domiciliari

Messina, chiesto l'arresto
per il deputato pd Genovese
4 fedelissimi ai domiciliari

L'accusa: "Sottratti 6 milioni
alla formazione professionale"

Fondi neri Finmeccanica, indagato Cesa  “Finanziamenti illeciti  per 200mila euro”

Fondi neri Finmeccanica, indagato Cesa 
“Finanziamenti illeciti 
per 200mila euro”

L’imprenditore pentito: segretario Udc veniva aiutato alle elezioni

 

Mara contro Mara, le Carfagna
alla guerra di Forza Campania

Mara contro Mara, le Carfagna alla guerra di Forza Campania
Lo scontro con i "cosentiniani" arriva fin dentro le famiglie. Così Mara Carfagna, cugina omonima dell'ex ministro, fa il salto della quaglia e saluta Forza Italia

Baby prostitute, una madre all'altra
"Le nostre figlie fanno cose strane"

Baby prostitute, una madre all'altra "Le nostre figlie fanno cose strane"

Nuovi particolari nell'inchiesta sulle due adolescenti che venivano fatte prostituire in un appartamento dei Parioli. Le due mamme si confrontarono sulla situazione

Baby squillo a Roma, indagati 20 clienti 
C’è anche il marito 
della Mussolini

Il manager ai pm: io innocente La Procura ha chiuso il filone della cessione di droga, ma l'inchiesta sulla prostituzione prosegue (leggi). Alessandra Mussolini riuscì a far introdurre un emendamento alla legge sulla pedofilia: condanna a quattro anni di carcere in caso di rapporti sessuali con minori, ma soltanto nel caso che l’adulto fosse a conoscenza della reale età della vittima, consenziente o no. E il marito Mauro Floriani agli inquirenti ha dichiarato che credeva che la ragazzina avesse 19 anni 

 

Quando Salvini era un comunista

 padano: 1,2,3,4

 

IL FEROCE ATTACCO DI BEPPE GRILLO AD OBAMA....PARTITO

Grillo: “Obama viene a vendere gas. Teme tagli a F35. Dai giornali menzogna unica”

Il leader del Movimento 5 Stelle sul suo blog attacca la visita del Presidente degli Stati Uniti e punta il dito contro le cattive informazioni trasmesse da media e politici. "Io voglio che vi ribelliate. O voi diventate giornalisti di voi stessi oppure vi appendete per i piedi e guardate le notizie al contrario, perché non si possono leggere queste cose qua"

Il presidente Obama “viene qua a contrabbandare la sua economia e noi tutti zitti, tutti niente”.Beppe Grillo si scaglia sul suo blog contro il presidente degli Stati Uniti. “Obama viene in Italia e va dal Papa per farsi due foto, viene qui perché si è preoccupato della nostra riduzione delle spese militari degli F35. E Napolitano subito va in televisione a dire bisogna spendere di meno. Obama viene a vendersi il suo gas di scisto che ha scoperto che ne ha per 100 anni, e il più grande giacimento oggi al mondo, uno dei più grandi, ce l’ha Israele”. Una polemica che arriva in contemporanea alle parole del ministro della difesa Roberta Pinotti che, parlando alla cerimonia per il 91esimo anniversario della fondazione dell’Aeronautica militare, ha rassicurato i militari: “State sereni, nessun passo indietro sugli F35″. Solo nei giorni scorsi c’era stato invece l’annuncio di voler “razionalizzare le spese delle forze armate”. 

Il leader del Movimento 5 stelle sul suo blog attacca soprattutto le informazioni trasmesse da media e politici. “In Italia abbiamo la menzogna unica. Io voglio che voi vi ribelliate“. E denuncia: “Il Parlamento promuove la sua menzogna e giornali e tv la loro. Io voglio che voi vi ribelliate”. Per questo, conclude, “andiamo in Europa per cambiare l’Italia. Il Movimento 5 Stelle non può permettersi di perdere le elezioni contro dei mistificatori della realtà, non è possibile”. Grillo esorta i suoi elettori a diventare loro stessi dei cronisti per smascherare le “bugie”: “Scusate. Io non ci posso stare più. Non ci posso stare. O voi diventate giornalisti di voi stessi e vi appendete per i piedi e guardate le notizie al contrario, perché non si possono leggere queste cose qua. Ormai c’è la menzogna unica. Il Parlamento promuove la sua menzogna e i giornali e i mezzi di comunicazione e le televisioni la loro menzogna”.

“Allora mi butto dalla finestra, ci buttiamo tutti dalla finestra, che cosa dobbiamo fare?! Siamo a armi completamente impari! Non possiamo pensare che la menzogna vinca su tutto” continua il leader del Movimento che se la prende anche contro De Benedetti e Berlusconi, “con la regia di questo anziano signore che si è raddoppiato la carriera”. Poi il quotidiano attacco al premier: “Uno che non è stato eletto da nessuno, con un Parlamento di nominati! Con massoni a Firenze, andate a vedere chi c’è dietro a questo qui che gira!”. Il M5s invece, dimostra “con i fatti le cose. Diremo tutti le stesse cose in questa campagna, è questo il problema. Non capirete più la differenza, ma la differenza sono le persone! La differenza sono le persone che vi dicono le stesse cose! Quelli non sono credibili, perché mentono! Mentono sapendo di mentire! Vanno nelle scuole e scappane dalle uscite secondarie”.  E conclude annunciando battaglia per le prossime elezioni Europee: “Prenderemo delle contromisure, prendiamo dei pullman, un camper, ci mettiamo sopra il tetto con un amplificatore della Madonna, veniamo lì e spargiamo un po’ di seme di realtà. Vi ho dimostrato in tutti questi anni di non avere mai mentito, non vogliamo fare coalizioni e non le abbiamo fatte, a casa tutti e ce li manderemo. Ora andiamo in Europa per cambiare l’Italia da là. I giornali sono spazzatura. Per piacere: siate curiosi, guardate che cosa c’è dietro la notizia, per favore, perché tutte le cose che sapete sono false e la verità è quello che non sapete”.

 

Lazio-Hellas Verona 3-3, pari inutile per entrambe. E scaligeri furiosi:solito rigore allucinante in favore della squadra di quel pezzo di merda di Lotito, qualcuno vuole dirci quale e' il potere di questo "signore" che non paga mai un cazzo??!

La squadra di Mandorlini va sotto due volte ma gioca meglio e con Romulo riesce a trovare la rete del 2-3, dopo le firme di Keita, Marquinho, Lulic (poi espulso) e Iturbe. In pieno recupero, penalty alquanto generoso per contatto Albertazzi-Klose: Mauri impatta, lite Mandorlini-Reja al fischio finale. Arbitraggio alla Moreno favorisce in maniera spudorata la merdosa Lazio: qualcuno ci vuole gentilmente dire chi c'è dietro la potenza di questo "Escobar de noantri"?? Klose andava espulso per una merdosissima simulazione!!!

ROMA – L'Olimpico si trasforma in un cinema. Lo stesso spettacolo va in scena anche a due settimane di distanza: cambia l'avversario, non la sostanza. Lazio-Verona è la replica di Lazio-Torino, il pari non serve a nessuno e fa infuriare gli ospiti, stavolta non con se stessi ma con l'arbitro. L'Hellas lascia il terreno capitolino imprecando nei confronti di Mazzoleni, per il penalty che ha fissato il punteggio sul 3-3: contatto leggerissimo Albertazzi-Klose, il fischietto indica il dischetto e i biancocelesti bissano il pareggio di due turni fa. Il successo lo avrebbero ampiamente meritato gli ospiti, che per una volta devono prendersela anche col loro bomber. Luca Toni grazia la Lazio a più riprese, errori non da lui: gentili omaggi per Torino, Parma, Milan e a questo punto anche Inter, che dovrà difendere il quinto posto dall'assalto delle inseguitrici.

ITURBE C'E', KLOSE VA IN PANCA - Nella settimana del rinnovo contrattuale, Miro Klose recupera soltanto per la panchina, a differenza di Iturbe, che riesce ad essere della contesa e risulterà il migliore in campo. Reja con Mauri centravanti tattico, Mandorlini con Marquinho confermato nel tridente d'attacco. La Lazio parte facendo la partita ma rischia di trovarsi sotto già prima del quarto d'ora: incomprensione Biava-Biglia, i due si scontrano e confezionano la palla gol più grande dei primi 45 minuti scaligeri. Hallfredsson raccoglie e scappa centralmente, servendo Toni a tu per tu con Berisha: scavetto del centravanti, sfera fuori di un'inezia. Il match non si infiamma fino alla mezz'ora. Contropiede Lazio, lo guida Mauri: il numero 6 pesca Candreva sulla sinistra, l'esterno biancoceleste alza la testa e vede Keita solo sul fronte opposto. Assist obbligato e preciso, lo spagnolo stoppa, ringrazia e batte in diagonale l'incolpevole Rafael. Il Verona sembra accusare il colpo, Mandorlini si sbraccia ma i suoi trovano il gol nel momento più difficile. Hallfredsson brucia Biglia in pressing, tocco per Marquinho, destro mortifero dell'ex romanista, che dal limite dell'area va a spolverare l'angolo basso. MANDORLINI MEGLIO DI REJA - I padroni di casa non ci stanno e si gettano in avanti a testa bassa nel finale di frazione: Biglia inventa un gran gol a gioco ampiamente fermo, Keita semina il panico sulle corsie ma i suoi cross non vengono finalizzati dai compagni di squadra. Copione simile in avvio di ripresa, Keita per la testa di Mauri, la spizzata è sporca e Moras salva sulla linea. Il greco, fra i migliori in campo, si fa pericoloso sul fronte opposto: angolo da sinistra, incornata quasi perfetta. Il quasi tiene in vita la Lazio - pallone a lato - dandogli la forza per il raddoppio. Serie di rimpalli al limite dell'area, Lulic di testa scavalca la difesa e si presenta da solo davanti a Rafael: gran destro di controbalzo, 2-1. Mandorlini indovina i cambi - Romulo e Cirigliano per Marquinho e Donadel - e rimette i suoi in carreggiata: Toni manca il pari su corner, Hallfredsson scalda i guanti di Berisha da fuori, Iturbe fa 2-2. Proprio Cirigliano riceve ai 35 metri, Biava sale per provare l'anticipo e lo sbaglia, Konko non stringe e l'argentino innesca l'esterno fra il terzino e Cana: l'ex Porto si inserisce a velocità doppia e incrocia col mancino. Reja, a differenza del collega, sbaglia le scelte: Klose per Biglia, Lazio lunghissima e spaccata in due tronconi, Iturbe fa quel che vuole fra le linee e regala a Toni un pallone da non sbagliare. Per il centravanti non è serata, destro respinto benissimo da Berisha. Il Verona insiste, la Lazio non sa difendere su palla inattiva e Albertazzi, di testa, colpisce il palo. Candreva non ne ha più, Cana deve uscire per un colpo alla fronte: Reja non capisce il pericolo e inserisce Felipe Anderson e Gonzalez, portando Lulic terzino con Radu centrale. Il gol del 2-3 è il manifesto della confusione.

VELENO IN CODA - Hallfredsson al cross da sinistra, Radu segue il taglio di Toni, alle sue spalle non ha compagni: a Romulo non pare vero, il brasiliano insacca da due metri quello che sembra il gol vittoria. Impressione amplificata dall'espulsione rimediata da Lulic, che ferma Iturbe nell'unico modo possibile: stendendolo. Il bosniaco va dritto sulle gambe, rosso diretto, già si intravedono i titoli di coda. Toni potrebbe accelerare la pratica, pescato da Romulo, ma il centravanti calcia nuovamente su Berisha, a conti fatti il migliore dei suoi. Quattro di recupero, il secondo è quello decisivo. Cross da sinistra, il pallone è lungo per Klose, toccato sulla schiena da Albertazzi: il tedesco non fa nulla per rimanere in piedi, il penalty oscilla tra il generoso e l'inesistente. Non c'è il rigorista Candreva, sul dischetto si presenta Mauri. Sinistro incrociato, Rafael respinge, il numero 6 insacca in tap-in e firma il 3-3 che fa infuriare il Verona, con tanto di scambio accesissimo tra Reja e Mandorlini al triplice fischio finale. L'Europa, a questo punto, dipende dagli altri.

LAZIO-HELLAS VERONA 3-3 (1-1)
Lazio (4-3-3):
 Berisha 7; Konko 5, Biava 5, Cana 6 (37′ st Gonzalez sv), Radu 5; Biglia 5.5 (28′ st Klose 5.5), Ledesma 5.5, Lulic 5.5; Candreva 6.5 (36′ st Anderson sv), Mauri 6, Keita 6.5. (Guerrieri, Strakosha, Ciani, Dias, Kakuta, Onazi, Pereirinha, Perea). All.: Reja
Verona (4-3-3): Rafael 6; Pillud 5.5, Moras 7, Marques 6, Albertazzi 5.5; Sala 6.5 (36′ st Gomez sv), Donadel 5.5 (21′ st Cirigliano 6), Hallfredsson 7; Iturbe 7.5, Toni 5, Marquinho 6.5 (21′ st Romulo 6.5). (Borra, Nicolas, Agostini, Cacciatore, Donsah, Gonzalez, Cacia, Rabusic). All.: Mandorlini
Arbitro: Mazzoleni
Reti: 30′ pt Keita, 37′ pt Marquinho, 15′ st Lulic, 24′ st Iturbe, 38′ st Romulo, 48′ st Mauri
Ammoniti: Radu, Donadel, Hallfredsson, Iturbe e Marquinho per gioco falloso, Rafael per perdita di tempo
Espulsi: Lulic e Albertazzi
Note: Mauri ha sbagliato un rigore al 48′ st

 

Premier League 36' giornata
CAMPIONATO RIAPERTO 
by David Z.©

Weekend emozionante in premier, si poteva chiudere oggi ad Anfield Road, ma gli uomini di Mourinho hanno riaperto il campionato più bello ed imprevedibile del mondo andando a fermare la corsa al titolo della capolista Liverpool dopo 11 vittorie consecutive, imponendosi per 2-0. I Reds sono stati traditi proprio dal loro capitano Gerard, scivolato all'ultimo minuto del primo tempo regalando la palla al cinico Demba Ba che ammutolisce lo stadio. Che fosse una giornata particolare lo si doveva capire dalle parole dello Special One che prima della partita dichiarava che per loro la partita più importante non era oggi ma mercoledì (semifinale di Champions), girando tutta la tensione sugli uomini di Rodgers, ma anche da un particolare insolito per Mourinho. Non lo si era mai visto seguire il riscaldamento dei suoi uomini in campo, questa volta era li a dare consigli e suggerimenti a tutti gli 11 che sarebbero scesi in campo da li a pochi minuti. Nella ripresa Mou rinforzava la linea difensiva e il Liverpool andava a sbattere contro il muro Blues andando completamente in tilt. Non riuscendo più a verticalizzare, i nervi salivano di minuto in minuto, Gerrard e compagni non riuscivano a superare l'attenta difesa del Chelsea, la partita si chiudeva al terzo minuto di recupero con un contropiede di Torres che non se la sentiva di segnare appoggiando la palla a Willian che realizzava il 2-0. Il Chelsea è una squadra cinica, che ti punisce al primo errore che commetti.
Chi ne approfitta subito è il Citizens, imponendosi con un secco 2-0 sul campo di un ormai salvo Crystal Palace, trascinati da un gigantesco Yaya Touré e da un Bomber di razza come Dzeko. Il City è, di nuovo, artefice del proprio destino, si riporta a -3 dal Liverpool con una partita da recuperare e, con una differenza reti migliore , anche a parità di punti sarebbe campione d'Inghilterra.
Per la corsa al quarto posto l'Arsenal risolve la pratica dei 3 punti asfaltando in casa il Newcastle per 3 a 0 con le reti di Koscielny, Ozil e Giroud, portandosi, così, a 4 punti di distanza dall'Everton che si suicida sul campo del Southampton, perdendo 2-0 rendendo ormai improbabile l'acceso alla prossima Champions League. Ai Gunners basterà, infatti, fare 3 punti sui 6 disponibili nelle prossime due gare.
Per la corsa all'Europa League fa bene il Tottenham che passa a Stoke-on-Trent per 1-0 ai danni dello Stoke City mettendo una seria ipoteca sul sesto posto con 6 punti di vantaggio sul Manchester United, tornato alla vittoria con il nuovo tecnico Ryan Giggs sulla panchina dei Reds Devils. Il suo esordio è stato trionfale, i suoi uomini si sono imposti per 4-0 all'Old Trafford contro il Norwich.
In zona Relegation da registrare le pesanti vittorie del West Brom sul West Ham per 1-0 e dello Swansea che travolge per 4-1 l'Aston Villa. Il Fulham, invece, si suicidia e spreca il doppio vantaggio in casa contro l'Hull City. Nelle retrovie zittto zitto sta risalendo il Sunderland che, vincendo ieri contro il Cardiff, con ancora una partita da recuperare, si ritrova da fanalino di coda ad essere quartultima, insomma si sa, i "The Black Cats" hanno nove vite e dopo aver fermato le prime della classe si stanno attaccando con tutte le loro unghie alla salvezza. Lo spettacolo della premier continua nel prossimo weekend.

 
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