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Milan travolto 5-1 dal Manchester
City. Inzaghi: "Colpa mia"
Nella seconda gara oltre
Oceano la squadra di Inzaghi dominata dai campioni d'Inghilterra a
Pittsburgh. A trascinare i Citizens la doppietta di Jovetic, a segno
anche Sinclair, Navas e Ihenacho. Gol della bandiera per i rossoneri
di Muntari. Il tecnico preoccupato: "Dobbiamo migliorare in tante
cose"
PITTSBURGH – Sta
diventando un incubo la tournée americana del Milan. Dopo lo 0-3
con l'Olympiacos, è arrivato l'1-5 con il Manchester City
(doppietta dell'ex viola Jovetic). La doppia sfida con i Campioni
di Grecia e Inghilterra è stata impietosa per i rossoneri: due
sconfitte, un gol fatto, otto subiti. Con i Citizens una sbandata
iniziale con quattro reti alle spalle di Agazzi nella prima
mezzora che ha fatto venire in mente il Brasile nella semifinale
con la Germania. Adesso resta un'altra sfida con una grande della
Premier League, il Liverpool a Charlotte il 2 agosto, per rendere
meno amara questa Guinness International Cup in corso di
svolgimento tra Stati Uniti e Canada.
ORA TESTA ALLA DIFESA - Pippo Inzaghi è
preoccupato: "Le colpe sono mie. Me le prendo. Stiamo lavorando da
poco, veniamo da un 8° posto. E' sotto gli occhi di tutti che
dobbiamo migliorare in tante cose". La sensazione è che la squadra
finora abbia pensato soprattutto a immagazzinare le nuove idee
sulla manovra offensiva dell'ex tecnico della Primavera,
concentrandosi meno sulla protezione della porta. Anche le parole
di Inzaghi sembrano confermare questa lettura: "Abbiamo fatto bene
la fase di possesso palla, meno quella di non possesso sulla quale
abbiamo lavorato meno. Devo pretendere di più sotto questo
aspetto".
SERVE CATTIVERIA - Di sicuro, davanti a due
naufragi di questo tipo, non è possibile appellarsi alla
differente condizione atletica: il campionato greco partirà una
settimana prima del nostro, quello inglese quindi giorni prima. Ma
non può essere un alibi. Inzaghi chiede maggiore attenzione e
cattiveria. Un approccio indispensabile per una squadra ancora
priva di rinforzi consistenti sul mercato. L'allenatore aveva
indicato come modello l'Atletico Madrid di Simeone che ha fatto
proprio della feroce determinazione nel chiudere gli spazi la sua
arma principale. "La società sa cosa ci siamo detti, vado avanti a
lavorare con questa squadra e quando avremo recuperato tutti
sicuramente non saremo quelli di queste due partite", aggiunge
Inzaghi.
MANCANO GLI INVESTIMENTI - Ieri si sono rivisti
De Sciglio e Honda dall'inizio (per loro con l'Olympiacos quarto
d'ora finale), Balotelli e Abate a partita in corso. Mancano
ancora Menez infortunato e De Jong impegnato fino al termine del
Mondiale con l'Olanda (l'assenza di Montolivo sarà molto più
lunga). E mancano ancora acquisti che possano rendere più
competitiva la squadra. Arrivano indiscrezioni sull'irritazione di
Berlusconi per le figuracce americane. Tornei internazionali come
la Guinness Cup servono anche a tenere alta l'immagine commerciale
del club, particolare essenziale in una fase nella quale servono
nuovi sponsor o partner. Ma molti tifosi chiedono proprio al
proprietario rossonero di investire. Con questi risultati diventa
complicato convincere i tifosi a ripopolare San Siro
sottoscrivendo più abbonamenti rispetto al passato. E rischia di
spegnersi presto la spinta taumaturgica che sembrava fosse legata
all'arrivo di Inzaghi in panchina con la parola "entusiasmo"
pronta a risuonare ovunque.
Vittoria di
prestigio per la Roma che nella notte americana ha battuto 1-0 il Liverpool nell'amichevole disputata al Fenway Park di Boston. A
decidere la sfida una rete di Marco Borriello al 90'.
Amichevoli,
l'Inter vince ai rigori: 4-3 al Real Madrid
Pareggio 1-1 dopo i novanta minuti. Subito Bale poi il pari di
Icardi dal dischetto (decisivo anche per la vittoria finale dagli 11
metri). Tante le riserve in campo. Mazzarri: "In campo con la
mentalità giusta. Non dobbiamo mai accontentarci"
BERKELEY - L'Inter
batte 4-3 il Real Madrid nella Guinness Cup. Molte le riserve in
campo. Bale subito pericoloso: colpisce la traversa dopo tre
minuti. Poco dopo gli spagnoli passano: al 10' Pepe ruba palla,
serve Bale che avanza indisturbato - nonostante l'Inter schieri la
difesa a tre titolare (Vidic, Ranocchia, Juan Jesus) e scarica un
sinistro che fulmina Handanovic, confermando di essere la bestia
nera dei nerazzurri.
Il pari nerazzuro arriva nella ripresa: al 68' Icardi con un
cucchiaio trasforma il rigore concesso per il fallo di Ruben
Sobrinho su Vidic. Andreolli vicinissimo al gol vittoria, ma si va
ai rigori. Dal dischetto errori di Nagatomo e M'Vila, il Real ne
sbaglia tre (due parati da Carrizo) e ancora Icardi segna il
rigore decisivo.
"Siamo partiti bene, la mentalità è quella di non accontentarsi
mai come abbiamo fatto oggi. Abbiamo giocato bene". Walter
Mazzarri è soddisfatto: un'ottima prestazione dei nerazzurri i
quali, sotto 1-0 dopo 10 minuti per il gol di Gareth Bale, hanno
avuto la forza di reagire pareggiando nella ripresa con Icardi su
rigore. "Obiettivi per la stagione? Non pensiamo ad un obiettivo
preciso, bisogna riportare l'Inter dove da sempre le compete
-precisa il tecnico toscano a fine gara-. E' stata una partita
dura (42 falli in totale ndr), ho fatto presente ai più giovani
che il Real Madrid, che da sempre vince, anche in un torneo
amichevole ci mette carattere. Siamo due grandi squadre e le
grandi squadre vogliono sempre provare a vincere". Il mister
nerazzurro parla poi dell'inizio ad hadicap dei suoi: "Il primo
quarto d'ora eravamo un pò bloccati e avevamo un centrocampo
inedito, per assurdo dopo il goal abbiamo iniziato a giocare e
abbiamo chiuso in crescendo".
Ma la sfida contro il Real è stato anche un banco di prova per
vedere all'opera il centrocampista francese di origini congolesi
Yann M'Vila. "E' entrato bene l'ho visto in crescita, la
condizione migliore la deve ancora prendere ma è entrato bene,
meglio di quello che mi aspettassi, deve adesso trovare più
condizione con il ritmo". Protagonista del successo nerazzurro
Mauro Icardi autore del gol su rigore al 67': "Al di là dei rigori
ha fatto una buona gara, deve crescere come tutti ma è sulla buona
strada -conclude Mazzarri soddisfatto oltre che per il risultato
per la cornice sugli spalti del 'California Memorial Stadium' che
ha fatto registrare il tutto esaurito: "Spero faccia bene al
calcio, erano si due squadre importanti ma credo che la passione
per il calcio in Usa sia importante per tutto il calcio".
BOSTON - Vittoria di
prestigio per la Roma che nella notte americana ha battuto 1-0 il
Liverpool nell'amichevole disputata al Fenway Park di Boston. A
decidere la sfida una rete di Marco Borriello al 90'.
Oltre al risultato per il tecnico Rudi Garcia arrivano indicazioni
positive dai nuovi acquisti Iturbe e Keita schierati dal tecnico
fin dal primo minuto. Tra i pali c'è Skorupski, out Strootman, De
Rossi, Pjanic, Gervinho, Balzaretti, Maicon e Torosidis. La
partita è cominciata con un minuto di silenzio per ricordare il
25esimo anniversario della tragedia di Hillsborough.
Il primo acuto della gara è di marca inglese con Coutinho che al
20' prova a spaventare Skorupski con una punizione dalla distanza
ma la palla termina fuori. Due minuti dopo replica giallorossa con
Totti che tenta un destro da posizione defilata fuori misura. Al
33' azione in velocità di Cole che mette al centro per Totti, il
Capitano tenta il tocco al volo ma la palla esce di poco. Il primo
tempo finisce senza altre azioni da gol.
Nella ripresa Escono Iturbe e Benatia, entrano Romagnoli e Destro.
Al 50' pericolo per la retroguardia della Roma ma la difesa mura
la girata di Lambert. Lambert si conferma uno dei più attivi del
Liverpool e al 57' ci prova con un sinistro potente ma Skorupski
devia in angolo. Girandola di cambi al 60', Garci stravolge la
squadra inserendo Lobont, Balasa, Calabresi,Emanuelson, Ucan,
Paredes, Sanabria, Pettinari, Borriello.
All'89' la Roma va vicina al gol con Sanabria il cui destro a
incrociare viene salvato in tuffo da Jones. Quando tutto sembra
far presagire lo 0-0 con conseguente lotteria dei rigori ci pensa
Borriello che si procura un corner e sul conseguente sviluppo
dell'angolo sfiora la palla quanto basta per infilare il portiere
con la complicità del difensore danese Agger, finisce 1-0 per la
Roma.
Nuovo colpo Roma: soffia Astori
alla Lazio
di MATTEO MONTI
e MATTEO PINCI
ROMA - Dopo aver soffiato Iturbe alla Juventus,
la Roma scalza dal mercato anche un'altra contendente. Walter
Sabatini ha infatti superato agevolmente la concorrenza dei
rivali della Lazio per Davide Astori: fresco di rinnovo con il
Cagliari, seguito da circa un mese da Claudio Lotito e Igli
Tare, il difensore di San Giovanni Bianco è il nuovo colpo in
entrata dei giallorossi. Un affare da 8 milioni che permetterà
ad Astori di aggregarsi ai nuovi compagni di squadra
direttamente in America, dove gli uomini di Rudi Garcia sono
impegnati per la tournée di preparazione estiva (stanotte, ore
1.30 italiane, l'amichevole contro il Liverpool).
Prestito con diritto di riscatto per un'operazione da 8 milioni
di euro complessivi. Il rinnovo di contratto firmato oggi da
Davide Astori con il Cagliari sembrava aver definitivamente
compromesso le possibilità di partenza per il difensore classe
'87. "Ringrazio il presidente Giulini. E' una decisione che
abbiamo preso insieme", ha affermato oggi l'ex rossoblu nella
conferenza stampa di annuncio del rinnovo triennale con la
squadra sarda. In realtà la formula si è rivelata propedeutica
per l'avanzata dei giallorossi: dopo il confronto odierno tra
Walter Sabatini e Renzo Contratto, agente di Astori, l'affare ha
subito l'accelerata definitiva, con la definizione della formula
del prestito (da 2,6 milioni) con diritto di riscatto fissato a
5,4 milioni.
"Il mercato della Roma non è finito. Qualcosa in entrata faremo,
forse addirittura oggi stesso" aveva dichiarato un sorridente
Mauro Baldissoni a Roma Channel nel tardo pomeriggio. Detto,
fatto. Davide Astori è l'uomo che andrà a completare il reparto
difensivo della Roma, in attesa degli sviluppi intorno alla
questione Mehdi Benatia e aspettando che il San Paolo permetta a
Toloi di ritrovare i suoi vecchi compagni.
Se dall'altra sponda del Tevere, il ds Igli Tare è stato
costretto ad ammettere che "nel mercato le cose possono cambiare
da un momento all'altro", i cambiamenti nella rosa giallorossa
fanno sorridere Rudi Garcia che potrà affrontare la preparazione
estiva con la squadra al completo - come da sua esplicita
richiesta - dovendo ormai attendere la sola ufficializzazione
della trattativa per accogliere Davide Astori in America. Da
giallorosso.
Mercato, Inter a un passo da Medel. Sfida Juve-Atletico Madrid
per Pastore
Mazzarri sta per avere il nuovo atteso rinforzo a centrocampo,
mentre i bianconeri sono a caccia di un fantasista. Astori, che
sembrava vicino alla Lazio, rinnova con il Cagliari. Samuel
passa al Basilea. Ufficiali Mathieu al Barcellona e Remy al
Liverpool. Arsenal su Casillas, lo United pensa a Di Maria
ROMA – Tuffarsi sul mercato e
continuare a rafforzare la squadra sembra la soluzione migliore in casa Juventus
per dimenticare l'addio di Antonio Conte. Dopo Morata, Evra e Pereyra, che
questa mattina ha effettuato le visite mediche prima di firmare il contratto che
lo legherà al club bianconero, Marotta e Paratici non perdono di vista le piste
che portano a Pastore e Lavezzi. Per il fantasista ex Palermo, però, c'è da
vincere la concorrenza dell'Atletico Madrid. Secondo il quotidiano spagnolo 'As',
nelle ultime settimane ci sarebbe stata un'accelerazione delle trattative tra il
club spagnolo e il Psg . I francesi vorrebbero recuperare una parte importante
dei 42 milioni di euro sborsati per l'argentino e l'Atletico, dopo le cessioni
di Diego Costa e Filipe Luis sarebbe pronto a fare un investimento considerevole
per Pastore. Antonio Conte, intanto, ha smentito alcune voci che lo davano verso
la panchina del Psg: "Ho appreso da un quotidiano sportivo, mentre sono in
vacanza, di presunti contatti tra un non meglio precisato "mio entourage" e il
Psg. Non usufruendo di agenti o entourage ed essendo la presunta notizia priva
di qualsivoglia veridicità, resto stupito dalla facilità con la quale è stata
pubblicata", ha precisato l'ex tecnico della Juve. Mauricio Isla sarebbe a un
passo dal Newcastle: lo scrive il quotidiano cileno "El Mercurio", secondo cui i
'Magpies' sono pronti a versare nelle casse della Juventus 13,5 milioni di
dollari, circa 10 milioni di euro. Isla al Newcastle andrebbe a guadagnare 2,5
milioni di euro per quattro stagioni.
INTER, MEDEL A UN PASSO. SAMUEL FIRMA CON IL BASILEA - Si muovono anche
le milanesi, nel tentativo di colmare il gap che le separa dalle squadre che
hanno chiuso l'ultimo campionato davanti in classifica. Secondo la stampa
inglese, l'Inter sarebbe pronta per un nuovo assalto a Javier Hernandez dopo il
rifiuto del Manchester City a cedere Stevan Jovetic. L'agente del messicano,
però, ha negato l'esistenza di contatti con i nerazzurri: "A oggi non c'è alcuna
trattativa ufficiale - ha spiegato Eduardo Hernandez, agente dell'attaccante
messicano, a "calciomercato. it - Javier si è unito ieri ai compagni del
Manchester United, raggiungendo il ritiro di Los Angeles e nei prossimi giorni
valuteremo le varie soluzioni". Il mosaico della nuova Inter potrebbe presto
arricchirsi di un nuovo tassello a centrocampo. Piero Ausilio è vicino a
chiudere la trattativa per Gary Medel, cileno in forza al Cardiff. Ai gallesi,
appena retrocessi in Championship, andrebbe una cifra attorno ai 7 milioni di
euro. Le società, dopo un incontro ieri in Inghilterra, sono ora impegnate nel
trovare un accordo sui tempi del pagamento, che l'Inter vorrebbe dilazionare in
tre anni. Medel, 27 anni il prossimo 3 agosto, ha già un accordo di massima con
i nerazzurri per un quadriennale e potrebbe raggiungere i nuovi compagni negli
Stati Uniti. Walter Samuel, uno dei protagonisti del Triplete, intanto ha
firmato per un anno con il Basilea: il difensore argentino era svincolato, dopo
la scadenza del suo contratto con l'Inter.
MILAN SU DZEMAILI, FIORENTINA TRA BONAVENTURA E GOMEZ - In casa
Milan, invece, si sta sondando il terreno con il Napoli per lo svizzero Dzemaili.
Per il centrocampista i rossoneri sarebbero pronti a versare al club partenopeo
una cifra vicina ai 6 milioni di euro, ma c'è da vincere la concorrenza del
Valencia. L'ultima idea per l'attacco porta invece il nome di Douglas Costa. Il
brasiliano è uno dei giocatori dello Shakhtar Donetsk che risentono della
delicatissima situazione ucraina e il Milan potrebbe sfruttare gli ottimi
rapporti tra Galliani e l'agente dell'attaccante, Kia Joorabchian,
rappresentante anche di Tevez e Taarabt. In casa Roma Garcia, oltre a
considerare Benatia incedibile, non vuole privarsi neppure di Ljajic, mentre per
quanto riguarda il Napoli Benitez valuterà con attenzione se tenere o meno il
cileno Vargas. La Fiorentina continua ad essere alla ricerca di un innesto per
la fascia: Bonaventura e il Papu Gomez sono le piste più calde battute dalla
dirigenza viola.
ASTORI RINNOVA CON IL CAGLIARI, GUARENTE E' DELL'EMPOLI -
Davide Astori ha rinnovato il contratto con il Cagliari per tre stagioni.
L'annuncio è stato dato in conferenza stampa dal direttore sportivo rossoblù
Francesco Marroccu: "Siamo molto orgogliosi, la ritengo una delle mie maggiori
soddisfazioni professionali. Davide era in scadenza di contratto, il fatto che
abbia voluto rinnovare dimostra grande fiducia nella nuova proprietà". Felice
anche il difensore: "Sono qui da sei anni, in Sardegna sono cresciuto e
maturato. Ci tenevo a dimostrare la mia riconoscenza verso il Cagliari.
Ringrazio il presidente Giulini: è una decisione che abbiamo preso insieme".
Astori sembrava ad un passo dal vestire la maglia della Lazio. Visite mediche
questa mattina a Empoli per Tiberio Guarente. Il centrocampista 28enne ha
firmato un contratto di un anno con opzione per il rinnovo in caso di salvezza.
Guarente si è svincolato dal Siviglia. Il Verona si è assicurato il giovane
attaccante Cappelluzzo che arriva a parametro zero dopo il fallimento del Siena.
Tra gli ex bianconeri, intanto, Alessandro Rosina ha firmato per il Catania: un
altro colpo importante, dopo quello di Calaiò, per cercare la pronta risalita in
serie A.
ESTERO: MATHIEU AL BARCA, REMY AL LIVERPOOL - E' Jeremy Mathieu
l'erede di Carles Puyol al Barcellona. Il Valencia ha ufficializzato, attraverso
una nota, l'accordo con il club blaugrana per la cessione del difensore francese
in cambio di 20 milioni di euro. Mathieu, 30 anni, ha firmato un quadriennale
con opzione per il quinto anno In Inghilterra, invece, Loic Remy è diventato
ufficialmente un giocatore del Liverpool: il 27enne attaccante francese, pagato
dai Reds al Qpr 13,3 milioni di euro, ha firmato un quinquennale con il club di
Anfield.
ARSENAL SU CASILLAS, LO UNITED PENSA A DI MARIA - Restando in
Premier l'Arsenal insiste per Iker Casillas. Arsene Wenger avrebbe individuato
nel portiere del Real Madrid l'elemento ideale per la sua squadra e lo stesso
estremo difensore spagnolo sarebbe pronto a tentare l'avventura in Premier
League. La presenza di Diego Lopez e il sempre più probabile arrivo di Keylor
Navas alla corte di Carlo Ancelotti favorirebbero l'addio di Casillas, che
potrebbe chiedere a Florentino Perez la rescissione del contratto. Il Manchester
United ha in mente pezzi da novanta per tornare competitivo: i primi nomi sulla
lista dell'olandese van Gaal sono Angel Di Maria che, dopo l'arrivo a Madrid di
James Rodriguez, avrebbe le valigie pronte e dello juventino Arturo Vidal.
IN 24 ORE UNO SCONQUASSO
CLAMOROSO CHE POTREBBE RIDEFINIRE GLI EQUILIBRI DI UN CAMPIONATO
DA TRE ANNI TOTALMENTE ASFALTATO: A TORINO SCELGONO L'IPER
AZIENDALISTA ALLEGRI MENTRE L'OGGETTO DEL CONTENZIOSO ITURBE
FINISCE ALLA ROMA
TORINO - La Juventus
ha scelto il successore di Antonio Conte: sarà Massimiliano
Allegri a guidare i bianconeri. L'accordo con l'ex tecnico del
Milan è stato raggiunto questa mattina. Contratto biennale da due
milioni a stagione più bonus legati ai risultati. Allegri avrà
come vice Marco Landucci. Alla Juventus sono bastate poche ore
per risolvere la difficile situazione che si era creata, con la
squadra già in ritiro, dopo le clamorose
dimissioni di ieri di Conte. La presentazione
del nuovo allenatore sarà alle 15 allo Juventus Stadium e poi
Allegri dovrebbe anche guidare il suo primo allenamento. Il
tecnico toscano è stato contattato dall'ad bianconero Marotta già
martedì sera, mentre deflagrava la notizia-shock delle dimissioni
dell'allenatore tricampione d'Italia. Le parti si sono nuovamente
confrontate questa mattina, trovandosi praticamente d'accordo su
tutto. L'arrivo di Allegri, 47 anni ad agosto, protagonista di
controverse esperienze nel Milan dopo la "rivelazione" con il
Cagliari, permette alla Juve di proseguire il suo mercato taglia
4-3-3 oppure 4-3-1-2. Buona notizia per il nuovo arrivato Evra,
che conserva il posto di terzino sinistro, mentre l'arrivo di
Iturbe è in alto mare dopo il sorpasso last minute della Roma.
L'unica incognita da verificare sarà il rapporto con Pirlo, dopo
la brusca separazione del maggio 2011, quando il regista lasciò il
Milan a parametro zero. La Juventus intanto si è allenata a Vinovo
sotto la guida dello staff di Conte (oggi salutato su twitter da
Tevez che ha scritto: ''Gracias por todo MISTER!!! Tu sei un
campione"). I bianconeri sono scesi sul campo di allenamento
intorno alle 9 e si sono allenati sotto la supervisione dei
collaboratori di Conte, Angelo Alessio, Massimo Carrera e Mauro
Sandreani. Davanti alla sede della società un folto gruppo di
giornalisti in attesa. Andrea Agnelli e Giuseppe Marotta, però,
non sono in sede.
ROMA – “Oggi sarà
una giornata bellissima. Felice, non vedo l’ora”. Firmato Juan
Manuel Iturbe. L’attaccante argentino, sbarcato ieri a Fiumicino
insieme a madre e sorella, cinguetta così su Twitter in attesa di
svelare quale sarà la sua prossima squadra. Il giocatore di
proprietà del Verona sembrava destinato a trasferirsi a Torino per
vestire la maglia della Juventus, ma il repentino addio di Antonio
Conte dalla Vecchia Signora ha rimesso in corsa la Roma, che ora
sembra davvero a un passo dal soffiare il giovane talento ai
rivali bianconeri.
ITURBE IN HOTEL A ROMA, GLI AGENTI VEDONO SABATINI
– Il passaggio di Iturbe in giallorosso dovrebbe avvenire per una
cifra vicina ai 30 milioni di euro (nell’operazione probabile
anche l’inserimento di un paio di giocatori in prestito). In corsa
per Iturbe anche l’Atletico Madrid, ma i giallorossi al momento
sarebbero in pole. Il giocatore è al Parco dei Principi a Roma in
attesa dei suoi agenti che devono vedere in queste ore Sabatini.
Nella giornata di oggi potrebbe arrivare la svolta decisiva alla
trattativa.
La proprietà ha ceduto tutte le quote a un
distaccamento del fondo di investimenti Pingy Shanghai Investment.
Dopo 102 anni di storia il club lombardo ha un proprietario
straniero, che deve ora presentare la fidejussione per formalizzare
l'iscrizione al campionato
Svincolato dal Chelsea, arriva il 33enne
difensore: da sistemare solo i dettagli, sarà l'alter ego
mancino di Maicon. La Fiorentina vuole 40 milioni per il
colombiano, ma sarebbe disposta a scendere con una contropartita
tecnica: il preferito di Montella è Florenzi
In attesa di un grande colpo che Marotta
vorrebbe realizzare entro il 14 luglio (primo giorno di ritiro)
in casa bianconera sono in via di definizione le trattative per
il giovane spagnolo del Real e per il terzino francese dello
United
Pur a piccoli passi, la punta
della Juve va verso il ritorno in granata, dove fu protagonista
ormai nove anni fa. Fa le valigie Gomis: il portiere va al
Trapani
Si fa spazio una candidatura rivale per
Tavecchio.12 club di serie A su 20 appoggiano la candidatura
dell'attuale presidente della Lega Dilettanti, ma il fronte
opposto ha tre big (Roma, Juventus e Fiorentina), il presidente
del Coni Malagò, l'Assocalciatori e la rottamatrice Barbara
Berlusconi
di FULVIO BIANCHI
Il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti
annuncia "tempi brevi" per la definizione della sua posizione:
"Devo vedere cosa lascio". Malagò : "Grande confusione". Tommasi:
"Lui candidato unico? Scenario improbabile"
Il Barcellona ("Messi il faro del
rinnovamento") incontra per Suarez il Liverpool, che già pensa
al sostituto del Pistolero: il nome caldo è quello del milalista.
Il marocchino a un passo dal trasferimento a Manchester, sfuma
Michu al Napoli. Il Genoa prende Diego Perotti dal Siviglia,
Meggiorini si accasa al Chievo
Preso il laterale difensivo Emanuelson
(trattativa ai dettagli), la dirigenza giallorossa accelera per
ingaggiare il belga del Monaco. In vista della Champions, si
pensa ad allenamenti di rifinitura all'Acqua Acetosa. Sullo
stesso campo giocherà le gare europee la Primavera
di MATTEO MONTI
Il centrocampista, che già nella scorsa
stagione era stato corteggiato a lungo dai granata, arriva dal
club rossonero con la formula del prestito
Archiviati i primi colpi, ormai ufficiali, il
presidente biancazzurro tratta Astori e De Vrij per completare
il reparto arretrato. Paletta la prima alternativa
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